Giunta alla sua quarta edizione, Ritagli di tempo è incentrata, questa volta, sul 1971, un anno caratterizzato dal consolidamento di elementi già emersi nel periodo immediatamente precedente, dalla cosiddetta “Strategia della tensione” alla crescita delle lotte sociali, fino alla ripresa dei bombardamenti americani sul Vietnam. Sul piano internazionale, si sviluppano conflitti in Paesi “minori” (come Haiti e l’Uganda), ma anche in zone importantissime del mondo (come l’India e il Pakistan, due nazioni che entrano in guerra per la questione del Bangla Desh). Nella rivisitazione spettacolare di quell’anno, molto spazio verrà dato al cinema (quasi settecento i film prodotti in quei dodici mesi), alla letteratura (con il premio Nobel a Pablo Neruda) e alla musica (nel 1971 muoiono, tra gli altri, Jim Morrison, Louis Armstrong e Igor Stravinskij). Ritagli di tempo si articolerà in due distinte serate, modellate sulla scorta di una narrazione a cura di Stefano Tassinari, con interventi musicali dei Têtes de Bois, testimonianze dirette dei quattro ospiti, lettura di testi e proiezione di immagini, in parte opera del fotografo Luca Gavagna, in parte messe a disposizione dall’Ufficio Teche della Rai.